SINDROME DA RIENTRO

Ferie finite si riprende la routine di sempre ma mal di testa, insonnia, stati d’ansia e stordimento fanno la loro comparsa. Questi stati sono noti come la sindrome da rientro.
Chi soffre di questo disturbo si sente appesantito, schiacciato dal senso di responsabilità e dai compiti incombenti. Irritabilità e sbalzi d’umore sono repentini.

Cosa fare allora?

Innnanzitutto “pensa positivo”
Non pensare con nostalgia ai giorni rascorsi trascorsi al mare e in montagna ma organizza aperitivi, uscite al cinema e weekend con gli amici e focalizza lì la tua attenzione.




10 minuti al giorno
Ritagliatevi 10 minuti al giorno per pensare a qualcosa che non siano gli impegni di lavoro, gli esami o le scadenze. Sfogliate una rivista, ascoltate un bel brano musicale, chiamate un’amica. Questa pausa vi rigenererà permettendovi di tornare al lavoro o allo studio ricaricati

Organizzatevi
Comprate un’agenda e segnate i diversi impegni. Utilizzate penne colorate e evidenziatori (hanno un ottimo effetto sulla psiche), per distinguere gli impegni di lavoro o di studio, dagli appuntamenti e dal tempo libero. L’organizzazione vi perrmetterà di non farvi cogliere impreparati ed eviterete prendere dall’agitazione.








Curate l’alimentazione e se necessario assumete un integratore di melatonina.
Fare una buona colazione vi permetterà di non arrivare nervosi e affamati all’ora di pranzo e non sentirete indeboliti. Optate per cibi sani e leggeri per evitare abbiocchi post pasto, ricchi di frutta e verdura, noci e frutta secca, pesce e latticini magri.
La melatonina vi consentirà invece di dormire bene compensando la riduzione di ore di luce che influisce negativamente su un buon sonno.







Moderata attività fisica
Riprendete i ritmi gradatamente per permettere al fisico di tornare alle abitudini pre-vacanza.

Ridete
Il miglior rimedio a tutto è sempre la risata. Iniziate ora, così senza motivo. Ridete di cuore per almeno 3 minuti. Fatelo ora




Buon settembre

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